
Lo IUSVE sale sul gradino più alto del podio dell’International Institute of Business Analysis (IIBA) Challenge 2020
Il 15 dicembre 2020 la squadra composta da Matteo Guidolin, Lorenzo Marcato, Sara Pompeo, Martina Tommasi ed Eliana Zuliani, laureandi magistrali in Web Marketing e Digital Communication dell'area comunicazione ed educazione dello IUSVE, presenta il progetto più innovativo e rivoluzionario per realizzare la loro visione di un mondo migliore. Un progetto di sviluppo della tecnologia olografica per un significativo avanzamento della qualità di vita del genere umano interamente concepito dai cinque laureandi. Dalla creazione dell’azienda ID-Holo alle relative applicazioni nei settori della musica, dell’entertainment, dell’istruzione, dei processi di coordinamento al lavoro, del cinema, del marketing B2C, della medicina, dell’arte e della cultura, destreggiandosi in maniera eccellente tra le matrici, le mappe, gli approcci e gli altri altri strumenti della business analysis.
La squadra si presenta ad affrontare le compagini delle altre università italiane con un nome dal sapore profondamente identitario: IUSWeb. La legge (Ius) del Web, ma, al tempo stesso, l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia e il suo Corso di Laurea in Web Marketing e Digital Communication. Il loro progetto convince da subito la giuria tecnica composta da 15 giurati (tutti docenti universitari, tranne due membri del comitato direttivo dell’IIBA, l’International Institute of Business Analysis che ha organizzato questa sfida tra le università italiane) che li piazza immediatamente in pole position. È la giuria popolare (composta da oltre 150 votanti), però, che dopo circa mezz’ora di votazioni, conferma il risultato e tributa definitivamente allo IUSVE la palma della vittoria.
L’utilizzo di raffinati strumenti di business analysis, il duro lavoro e un’eccellente presentazione hanno composto la miscela vincente che ha permesso al nostro team di superare la sfida più ardua e vincere il premio più ambito: il miglior progetto innovativo! Le parole chiave? Visione, futuro, ricerca. Il loro motto? Immagina ciò che non esiste!
Alle due squadre dell’Università della Calabria – ogni istituto poteva partecipare con un massimo di tre squadre – sono andati i premi per il “miglior spirito di squadra” e per la “migliore presentazione dell’idea”. Le altre università partecipanti dalle diverse regioni d’Italia che non sono salite sul podio hanno comunque potuto beneficiare di un intenso e stimolante momento di confronto tra coetanei dalla cultura e dai background eterogenei.
Il prof. Umberto Rosin, che insegna marketing avanzato nel corso di Laurea in Web Marketing e digital communication dello IUSVE e che ha partecipato in qualità di membro della giuria del challenge, dice: “I nostri studenti sono stati davvero bravi! Nonostante avessero tutti tantissimi impegni come la redazione della tesi di laurea, il tirocinio, la famiglia, sono stati capaci di coordinarsi perfettamente e lavorare sodo per elaborare un progetto che fin dalla sua anteprima avevo capito avere grandi chance di vittoria. È stato un vero onore averli accompagnati in questa avventura”!
Il laureando Matteo Guidolin, che ha coordinato la squadra nelle fasi di preparazione del progetto, ha detto: “Siamo pienamente soddisfatti della vittoria conseguita e soprattutto del clima di lavoro che si è creato tra noi membri del team: forti dei LAB e delle esperienze vissute durante il percorso accademico, siamo riusciti a ottimizzare fasi di analisi, di brainstorming e di progettazione nel tempo libero che ci rimaneva tra tirocinio, lavoro e compilazione di tesi. È stata una grande occasione per mettere in pratica ciò che abbiamo imparato e che stiamo imparando, e ognuno di noi ha saputo valorizzare il progetto con una conoscenza, un dettaglio, una sfumatura in più presa dal proprio bagaglio culturale personale.”
Con la vittoria, i ragazzi hanno diritto all’iscrizione per un anno all’IIBA con l'accesso ai corsi, alle pubblicazioni specialistiche sul tema e potranno fare parte del gruppo di studio 2021 in analisi del business per ottenere le certificazioni IIBA riconosciute internazionalmente. La speranza è che possano trarre massimo beneficio non solo dall’esperienza fatta ma anche dalle conoscenze e competenze che acquisiranno grazie all’IIBA. Del resto, l’analisi del business e l’elaborazione di dati a supporto delle decisioni d’azienda rappresenta una delle principali skill richieste nelle sfide professionali di oggi e di domani!
Congratualzioni da tutto lo IUSVE ai vincitori e al prof. Rosin che li ha guidati lungo il percorso.