Eccovi gli studenti che si sono laureati nella nostra università con il massimo dei voti nel Corso di laurea di Licenza/Laurea Magistrale in Web marketing & digital communication - Creatività e design della comunicazione -Comunicazione integrata e Design.
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Studente: Sofia Bellamio Titolo: Creating a timeless brand mythology: a cultural branding model drawn from rock stars’ experience in Nineteenth Century Relatore: Prof.ssa Greta Ruffino Controrelatore: Prof.ssa Mariagrazia Villa Presidente di tesi: Prof. Mariano Diotto Laurea Magistrale Internazionale in: Creatività e design della comunicazione Data: 10/10/2016
La rapida evoluzione del mondo digitale, a fronte di tutti i benefici concessi tanto ai singoli individui quanto all’attività aziendale, ha portato all’assodarsi di una filosofia hic et nunc e ad una perdita di interesse verso gli obiettivi a lungo termine nel modo di fare strategia. Per chi si occupa di branding, quindi, si rivela necessario ripensare a quali siano le vie utili alla creazione di una mitologia di marca capace di costituirsi offerta culturale, che rimanga coerente nel tempo e sopravviva così ai mutamenti imprevedibili del progresso. Attraverso l’analisi del Rock come proposta alternativa alle ortodossie di pensiero e di alcune sue figure chiave, l’obiettivo della tesi è definire un modello applicativo che renda operative le strategie basate sull’innovazione di cultura, offrendo ai brand uno strumento efficace per non farsi dimenticare.
The rapid evolution of the digital world, in the face of all the benefits granted both to individuals and companies, led to the establishment of a hic et nunc philosophy and to the loss of interest in long-term goals when planning a strategy. Therefore, for whoever is in charge with branding, it is necessary to look back on the useful ways to create a mythology, able to form a cultural offer: a mythology that remains consistent over time, thus surviving to progress’ unpredictable changes. Through the analysis of Rock, and some key figures of it, as alternative proposals to the orthodox thinking, the objective of this thesis is defining an applicative model to implement strategies based on cultural innovation, thus offering an efficient tool to brands which do not want to be forgotten.
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Studente: Erika Damiani Titolo: Nativi digitali: recuperare il pensiero computazionale. Stimolare il processo cognitivo di bambini attraverso il coding Relatore: Prof. Ugo Guidolin Controrelatore: Prof. Francesco Sordi Presidente di tesi: Prof.ssa Giovanna Bandiera Laurea Magistrale Internazionale in: Creatività e design della comunicazione Data: 06/10/2016
Il pensiero computazionale, il coding e la programmazione sono conoscenze che fanno riferimento ad abilità e a un pensiero che sempre più viene avvicinato ai bambini. A partire dagli Stati Uniti d’America fino all’Italia con la riforma della ‘Buona Scuola’, si sta introducendo nelle scuole il pensiero computazionale come una materia da insegnare al pari di una seconda lingua straniera. Questo lavoro mira ad analizzare le implicazioni cognitive che questa tipologia di pensiero può avere sul bambino, se essa possa o meno aiutarlo a inserirsi meglio nella società digitalizzata odierna e quale può essere il modo migliore per insegnarglielo. A questo ultimo quesito si cercherà di rispondere attraverso un’analisi della situazione attuale, delle iniziative e studi che si sono sviluppati in questa direzione, unitamente allo sviluppo di un progetto da me portato avanti: una coding app per bambini di età compresa tra i 3 e gli 8 anni. Di questo prodotto verranno illustrate le basi teoriche, l’approccio educativo e didattico che ne ha condotto lo sviluppo, le motivazioni del linguaggio grafico utilizzato per l’interfaccia e l’articolazione logico-cognitiva della struttura dei contenuti pensata specificatamente per accompagnare il bambino in un graduale percorso conoscitivo di avanzamento.
Nowadays, computational thinking, coding and programming are skills and a model of thinking which are being taught to children more and more. Beginning in the United States of America, and moving to Italy with its ‘Buona Scuola’ government reform, computational thinking has been introduced into schools’ programs at the same level as a second foreign language. The aim of this work is to analyze the cognitive implications among children of this model of thinking, whether it helps them live in the contemporary technological society and what could be the best way to teach it to them. I will try to respond to these queries firstly, through an analysis of the current social situation, an in-depth analysis of the studies and of the last initiatives organized with the aim of spreading computational knowledge. Secondly, I will present a project carried out by myself that is a coding app for children aged from 3 to 8 years old. Speaking about this last topic I will explain the theoretical basis and the educational approach upon which the internal structure relies; subsequently, I will illustrate the graphical language used for the user interface and the logic-cognitive structure of the contents, specifically designed to accompany the child through a step-by-step cognitive path.
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Studente: Eleonora Giulia Torresin Titolo: Promozione dello sport e della pratica sportiva attraverso i social: Instagram e Snapchat nella pallavolo Relatore: Prof. Francesco Sordi Controrelatore: Prof. Ugo Guidolin Presidente di tesi: Prof.ssa Giovanna Bandiera Laurea Magistrale Internazionale in: Web marketing & digital communication Data: 06/10/2016
L’idea per la realizzazione di questo lavoro di tesi nasce dal desiderio di studiare il mondo della pallavolo e analizzare, da un lato, come le squadre stiano diventando sempre più dei veri e propri brand e come gli atleti, dall’altro, siano dei testimonial non solo dei valori connessi allo sport ma anche della squadra di appartenenza. La scelta di prendere in esame in modo specifico determinati social non è un caso: in un’epoca dove le immagini valgono più di mille parole è venuto spontaneo utilizzare come campo d’indagine Instagram (vedendo come si muovono alcune squadre di Serie A e le stesse Federvolley e Lega Pallavolo di Serie A e sondare il terreno per quanto riguarda l’uso di Snapchat (social relativamente nuovo ma con grandi potenzialità ed utilizzato da molti brand). Gli obiettivi del progetto di tesi sono due. Il primo è quello di dare un’immagine esaustiva di come venga applicato il marketing all’ambiente sportivo di oggi, mettendolo anche in relazione a quanto accadeva in passato. Il secondo obiettivo è, dopo aver dato un veloce sguardo al mondo della pallavolo (e in particolare della pallavolo italiana), quello di andare ad studiare come i nuovi media possano diventare dei mezzi di promozione di eventi e possano forti care ed aiutare le squadre a diventare dei veri propri brand che li utilizzano non solo per creare brand awareness ma vero e proprio engagement. Le aree disciplinari coinvolte sono quelle del marketing e delle PR.
This thesis has been realized with the idea and the desire to study the volleyball world. The aim is to analyze, on one hand, the way teams are increasingly turning into actual brands and, on the other hand, how athletes spread as testimonials not only values connected to their sport but also to their team. The decision to consider specific social media is not a coincidence. In an age where pictures are worth a thousand words came, it is naturally to study Insta- gram and see how some Serie A teams, Federvolley and Lega Pallavolo Serie A behave. Furthermore, Snapchat, a relatively new social media with great poten- tial and used by many brands, is also taken into analysis. This thesis has two goals. The rst one is to give a very complete image of the marketing applied to today’s sports, bringing together what happened in the past. The second one is, after giving a quick look at volleyball universe (and in particular the Italian one), to study how new media can become the means to promote events. Indeed, apart from creating brand awareness, new media could also streghten communication in general as they might help teams to become real brands, or to build a real engagement.
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Studente: Cappellazzo Sara Titolo: L’ecologia delle immagini. Essere creativamente sostenibili nel mondo del web Relatore: Prof. Paolo Schianchi Controrelatore: Prof. Carolina Brunazzetto Presidente di tesi: Prof. Walter Cusinato Laurea Magistrale Internazionale in: Comunicazione Integrata e Design Data: 23/07/2016
Con questa tesi si vuole comprendere il meccanismo che porta alla diffusione smodata di contenuti online che ha avuto origine dopo la nascita di Internet, e che sta crescendo in modo proporzionale rispetto all’evoluzione della tecnologia. Nell’elaborato si affronta la questione da diversi punti di vista, con l’obiettivo di capire se sia possibile, e quindi trovare, un percorso etico ed ecologico comune, un filo conduttore che permetta soprattutto ai comunicatori di oggi di muoversi e pescare in questo mare di rifiuti, riciclando il materiale esistente per creare qualcosa di nuovo e originale. Partendo da un’analisi generale delle immagini, viene percorsa la loro storia tramite un’analisi a 360 gradi che si sofferma sulla loro diffusione con la nascita dei nuovi media, tra cui irrompono i social network: attraverso i profili social infatti, ogni persona ricostruisce una rappresentazione della propria vita fatta di immagini e poche parole. Le immagini online sono un insieme di narrazione ed emozione facile da usare e da condividere, che però necessita di un limite: questo limite è l’ecologia. Il cuore della tesi consiste nell’evidenziare che attraverso il riciclo delle immagini esistenti è possibile dare loro nuova vita e ottenere una nuova creazione anche attraverso l’accostamento di elementi molto distanti tra loro. Ma nel web è necessario stabilire anche un limite legale, attraverso regole precise che tutelino gli autori che decidono di mettere online le proprie opere. Per questo viene preso in esame anche l’ambito del diritto d’autore, in cui molto è stato fatto, negli ultimi anni, a livello di nuove norme e decreti. La ricerca è stata condotta su libri di filosofia, arte, grafica e su testi giuridici, non senza difficoltà nell’accostamento del pensiero di autori e ambiti diversi, soprattutto vista la novità e particolarità dell’argomento, considerato nuovo e sperimentale. La conclusione cui si giunge è che attraverso il percorso ecologico, unito all’applicazione delle giuste norme giuridiche, sia possibile ottenere immagini dal potere comunicativo anche più forte di quello delle immagini originali.
This research-problem consisted in trying to understand the mechanism that leads to online contents spread, which was originated after the birth of Internet, and it’s growing proportionally to the evolution of technology. The elaborate addressing the issue from different points of view, in order to understand and find a possible common ecological and ethical path, a common thread, especially for today communicators that move and fish in this sea of waste by recycling existing material to create something new and more original. Starting with a general analysis of the images, their story is covered by a 360° analysis that focuses on their spread with the rise of new media, including social networks break: in fact through social profiles, every person rebuild a performance of his life made of pictures and few words. The online pictures are a set of narrative and emotion easy to use and share, but it needs a limit: this limit is ecology. The heart of the argument is to highlight that through the recycling of existing images you can give them new life and get a new creation through the combination of very different elements. But into the wild web is also necessary to establish a legal limit, through precise rules that protect every author who decide to put their works online. For this it’s also examined the scope of copyright, in which much has been done in terms of new regulations and decrees. The research was conducted on philosophy, art, graphic and legal texts, not without difficulty in approaching different environments and authors thought, due by the novelty and particularity of this argument, considered new and experimental. The conclusion is that through the ecological path, combined with the application of legal rules, it’s possible to obtain images with a communicative power even stronger than the originals.
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Studente: Parisetti Calvi Eleonora Titolo: Il digitale nel Made in Italy: studio del livello di digitalizzazione delle PMI italiane Relatore: Prof. Walter Macorig Controrelatore: Prof. Stefano Luca Presidente di tesi: Prof. Mariano Diotto Laurea Magistrale Internazionale in: Web marketing & digital communication Data: 20/07/2016
Questo lavoro di ricerca nasce come sintesi della coinvolgente esperienza vissuta accanto agli imprenditori della provincia di Padova nell’ambito del progetto “Eccellenze in Digitale” promosso da Google e Unioncamere, con la speranza di restituire, in forma di un’analisi costruttiva e motivante, quanto mi è stato dato da ciascun imprenditore durante questo percorso. Le PMI sono, ad oggi, considerate il motore dell’economia italiana e conoscere personalmente numerosi imprenditori, collaborando fianco a fianco con molti di loro, per favorire la digitalizzazione delle loro imprese e di tutto il territorio stesso, mi ha permesso di analizzare da vicino le dinamiche che coinvolgono la diffusione del digitale in queste realtà. Da questa esperienza nasce quindi il desiderio di approfondire le motivazioni che legano lo sviluppo economico delle PMI, nei diversi settori del Made in Italy e non, al loro grado di digitalizzazione. L’obiettivo principale di questa tesi è quindi quello di descrivere il livello di diffusione del digitale, nelle sue innumerevoli declinazioni, tra le PMI, comprendendone le motivazioni estrinseche che giustifichino la situazione attuale e gli sviluppi futuri. La ricerca presentata in questa sede, proprio per rispondere al desiderio di comprendere a fondo il tema, ha come focus le piccole e medie imprese del Veneto, con le quali si è potuto avere un personale contatto diretto. Si è poi proceduto con una proiezione a livello nazionale, supportata dai dati della letteratura scientifica in merito.
This research work was born as a synthesis of the immersive experience lived close to the entrepreneurs of Padua during the project "Eccellenze in Digitale" sponsored by Google and Unioncamere, hoping to give back a constructive and motivating analysis, as I have been given by each entrepreneur during this experience. Nowadays SMEs are considered the engine of Italian economy and knowing in person many entrepreneurs, working closely with many of them, to help the digitization of their businesses and of the whole territory itself, allowed me to take a closer look the dynamics involving the spread of digital in these realities. Therefore, from this experience, comes the desire to deepen the motivations that link the economic development of SMEs in the different sectors of Made in Italy and not, to their degree of digitization. The main objective of this thesis is therefore to describe the digitalization level, in its many forms, including SMEs, understanding the extrinsic motivations that justify the current situation and future developments. The research presented here, just to meet the desire to fully understand the issue, has as its focus small and medium enterprises in Veneto, with which it was possible to have direct contact personnel. This work is also completed by a screening at the national level, supported by data from the scientific literature on the subject.
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Studente: Matellon Elisabetta Titolo: Come suona la pausa caffè? Progettare il suono per riqualificare un’esperienza. Relatore: Prof. Stefano Luca Controrelatore: Prof. Walter Macorig Presidente di tesi: Prof. Mariano Diotto Laurea Magistrale Internazionale in: Web marketing & digital communication Data: 20/07/2016
La tesi si propone di svolgere un progetto di sound design riferito nello specifico all’azienda Gruppo Illiria, che si occupa di distribuzione automatica nell’ambito della ristorazione. Lo studio si fonda sull’analisi dei paesaggi sonori legati al mondo del caffè attraverso raccolta di dati secondari, rappresenti da casi studio di aziende operanti nel settore, e raccolta di dati primari rappresentati da questionari rivolti ai consumatori. Partendo da questi dati ci si propone di realizzare l’identità sonora dell’azienda, composta da sound logo, earcons e soundscape per il sito, segreteria telefonica e suonerie. Il progetto di tesi prevede, infine, la proposta di un distributore automatico e di un’area ristoro risonorizzati, per una riqualificazione della pausa caffè.
The thesis aims to realize a sound design project in particular related to Illiria Group firm, which deals with vending machines in restoration field. This project is based on the analysis of the coffee world soundscape through the collection of both secondary data, represented by coffee companies’ case histories and primary data, represented by questionnaires for consumers. Considering this data as a starting point, we aimed to realize Illiria Group’s acoustic identity compound by sound logo, earcons and soundscape for the web site, the telephone answering machine and ringtones. In the end, this thesis would like to suggest an hypothesis of a vending machine and a rest area with new sounds and a new soundscape, in order to re-qualify the coffee break.
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Studente: Amigoni Erika Titolo: Saper fare e far sapere. Raccontare il valore dell'artigianato Made in Italy attraverso gli strumenti di web marketing Relatore: Prof. Walter Macorig Controrelatore: Prof. Stefano Luca Presidente di tesi: Prof. Mariano Diotto Laurea Magistrale Internazionale in: Web marketing & digital communication Data: 20/07/2016
Saper fare ma anche far sapere. Lo scopo della manifattura italiana dev’essere quello di far propria una nuova competenza comunicativa, capace di trasmettere al mondo i valori dell’eccellenza Made in Italy e di contribuire al rilancio dell’economia del “Bel Paese”. Questo lavoro di tesi analizza il ruolo centrale che la produzione artigianale Made in Italy può e deve ricoprire per offrire all’Italia una nuova immagine a livello internazionale, grazie all’utilizzo delle strategie di web marketing. Attraverso l’analisi di alcuni tra i maggiori contributi sul tema, e grazie all’esperienza diretta svolta sul campo, vengono messi in luce gli aspetti della produzione Made in Italy essenziali da valorizzare, la loro unicità e forza, per comprenderne le potenzialità comunicative. Segue lo studio degli strumenti offerti dalla rete e delle loro particolarità, per definire le migliori strategie di promozione che l’artigiano deve adottare sul web e il perché non possa più fare a meno di questo strumento. Il lavoro si focalizza infine sull’analisi di un caso studio tutto italiano, che racchiude al suo interno gli elementi precedentemente considerati e che dimostra come l’eccellenza del Made in Italy può essere valorizzata attraverso la realizzazione di una strategia digitale efficace.
To have knowledge and to be able to use it. The purpose of Italian manufacturers must be to use a new communicative competence, to be able to convey to the world the values of Made in Italy and to help re-launch the economy of the “Bel Paese”. This thesis analyzes the central role that the craftsmanship of Made in Italy can and must play to give Italy a new international image, thanks to the use of web marketing strategies. Through the analysis of some of the major contributions on the topic, and thanks to first-hand experience in this field, some of the most important aspects of Made in Italy come to light, in order to understand their communicative potential. Following the study of the tools offered by Internet and their peculiarities, which are essential to define the best promotional strategies that the craftsman can use on the web and the reason why he can no longer do without these tools. The work ultimately focuses on the analysis of an italian case study, which contains the previously considered elements and which shows that the excellence of Made in Italy can be enhanced through the implementation of an effective digital strategy.
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Studente: De Bellis Diletta Titolo: Content is king: l'importanza del web copywriting per le aziende nel mondo delle immagini Relatore: Prof.ssa Anna Zuccaro Controrelatore: Prof.ssa Lisa Pillon Presidente di tesi: Prof. Mariano Diotto Laurea Magistrale Internazionale in: Web marketing & digital communication Data: 19/07/2016
L’obiettivo di questo lavoro è dimostrare come, nel mondo delle immagini e dell’informazione veloce, ancora il testo rivesta un ruolo fondamentale per le aziende sia per una comunicazione efficace che per un posizionamento ed una visibilità ottimali sul web. Per la promozione online di un’azienda oggi, in un contesto che dall'e-commerce si orienta al mobile commerce (m-commerce), il copywriting si evolve per adattarsi alla sensibilità odierna che sempre più apprezza il contenuto iconografico o, se testuale, di immediata comprensione e fruibilità. La tesi mira a raggiungere l'obiettivo prefissato tramite il reperimento e lo studio di fonti sul copywriting nel suo passaggio dall’offline all'online, nonché l'applicazione dei suoi principi fondanti alle idee creative sviluppate nel corso del Project Work svolto presso la King s.p.a. di Senigallia. Infatti, a partire da un'analisi critica della situazione di partenza dell’azienda, si è effettuata un'indagine su quali fossero le migliori modalità comunicative per la sua realtà, soprattutto tramite la verifica di differenti modelli testuali nei diversi canali web. Il fine ultimo è stato fornire all’azienda gli strumenti adeguati per promuovere, con un'ottimizzazione delle risorse e degli obiettivi, la sua presenza online in un contesto predominante oggi, quale quello del mobile commerce. Alla luce del monitoraggio e dell’analisi dei risultati di alcune delle soluzioni proposte che hanno trovato immediata realizzazione sia sul sito aziendale che sui suoi canali social, si può ben concludere che la celebre frase “Content is King” - pronunciata da Bill Gates nel 1996 - è tutt’ora valida: il copywriting ricopre un’importanza fondamentale per un’azienda che vuole affermarsi nel web, mantenendosi fedele a sé stessa, ma che deve anche saper cogliere le sfide odierne, con un uditorio sempre più sensibile alle immagini e che ricerca una fruibilità sempre più veloce dei contenuti, ricorrendo ai supporti mobile.
The aim of this work is to demonstrate how, in the world of images and quick information, the text still plays a fundamental role for companies both to communicate effectively and to gain high visibility and a good positioning on the web. Nowadays in order to promote a business online in a context that is more and more mobile-commerce rather than e-commerce oriented, copywriting is evolving to adapt to today’s sensitivity, which prefers an iconographic content or appreciates a written one only if it can be immediately understood and usable. My thesis aims at reaching its goal through the finding and the study of sources about copywriting in its offline-online transition, and by applying its founding principles to the creative ideas I developed in the course of my internship at “King S.p.A.” in Senigallia (AN). In fact, after a critical analysis of the initial situation of the company, a research was made on the communication means which could be the best for its reality, especially by evaluating various textual models for its different web channels. The final aim was to provide the company with the suitable tools for promoting its online presence against the predominant background of the mobile commerce by optimizing resources and objectives. In the light of the monitoring and the analysis of the results obtained by some of the proposed solutions which found an immediate application both on the company web site and on its social networks, it can be said that the famous sentence “Content is King” – uttered by Bill Gates in 1996 – is still true: copywriting is of fundamental importance for a company which wants to be successful on the web, being true to itself but also capable of accepting today’s challenges, in front of a public who is being hugely affected by images and who is searching for contents which can be used more and more quickly through mobile tools.
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Studente: Zaffalon Massimo Titoli tesi: Disintermediazione turistica in Italia: come realizzare una strategia vincente di hotel web-marketing Docente relatore: Francesco Sordi Docente controrelatore: Vannini Giovanni Presidente Commissione di tesi: Diotto Mariano Laurea Magistrale Internazionale in: Web marketing & digital communication Data discussione tesi: 23/03/2016
Il settore turistico è uno dei comparti più importanti del nostro Paese: contribuisce con una percentuale importante al PIL e si prevede che nel corso dei prossimi anni fornirà molti posti di lavoro. Data la sua importanza, è essenziale che l’albergatore sappia sfruttare il web per promo-commercializzare il suo prodotto in tutto il mondo. Per realizzare un’efficace strategia di web marketing, il marketing scientifico e il modello 3D-ing sviluppato dal prof. Sordi ci viene in aiuto: grazie a un modello di analisi circolare si riesce a prevedere tutte le variabili del contesto competitivo e a creare valore per il cliente.
The tourism sector is one of the most important industry in our country: it contributes to the GDP to grow and it will create a lot of jobs in the next years. Given it’s importance, the hotelier needs to know how to sell his structure in the web. To create a successful web marketing strategy, the scientific marketing and the 3D-ing approach developed by Prof. Sordi is necessary: thanks to the circular analysis it can foresee all the variables of the competitive context and create value to the final customer.