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Eccovi gli studenti che si sono laureati nella nostra università con il massimo dei voti nel corso di Baccalaureato/Laurea Triennale in Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale.

City branding e co-design: progettazione della nuova identità visiva per il comune di Verona

Studente: Federico Bogdanich
Titolo tesi: City branding e co-design: progettazione della nuova identità visiva per il comune di Verona
Docente relatore: Prof. Aurelio Chinellato
Docente controrelatore: Prof.ssa Arianna Novaga
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Giovanna Bandiera
Data discussione tesi: 11 marzo 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

Le città moderne necessitano di un'identità visiva che permetta loro di comunicare tutti gli aspetti, tangibili e intangibili, che le caratterizzano. Per fare ciò è fondamentale prendere le distanze o rivalutare in senso critico i marchi cittadini utilizzati in passato ed evolversi in veri e propri brand capaci di veicolare valori e di essere competitivi sul mercato globale. Lo sviluppo di un brand cittadino deve inoltre tenere in considerazione il ruolo dei suoi cittadini, coinvolgendoli attivamente nel processo di progettazione identitario, al fine di ottenere una narrazione completa e coerente di un determinato luogo. Pertanto l’obiettivo di questa ricerca consiste nella progettazione di un’identità partecipativa per il comune di Verona, al fine di includere ogni caratteristica, generale o personale, che si vuole associare al territorio di Verona.

Modern cities need a visual identity that allows them to communicate all the tangible and intangible aspects that characterize them. To do this, it is essential to distance or critically re-evaluate the city brands used in the past and evolve into real brands capable of conveying values and being competitive in the global market. The development of a city brand must also take into account the role of its citizens, actively involving them in the process of identity design, in order to obtain a complete and coherent narration of a given place. Therefore, the aim of this research is to design a participatory identity for the municipality of Verona, that include every characteristic, general or personal you want to associate with the territory of Verona.

La comunicazione politica all'epoca del Covid-19. Il caso delle elezioni amministrative di Venezia 2020

Studente: Martina Marchesini
Titolo tesi: La comunicazione politica all'epoca del Covid-19. Il caso delle elezioni amministrative di Venezia 2020
Docente relatore: Prof. Andrea Altinier
Docente controrelatore: Prof. Ferruccio Cavallin
Presidente commissione di tesi: Prof. Matteo Adamoli
Data discussione tesi: 09 marzo 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

Analisi, strategia e creatività. Sono questi i tratti salienti di una buona comunicazione politica, la pratica comunicativa che pone in relazione tre diversi soggetti: il sistema politico, i mass media e i cittadini. I riferimenti alla principale letteratura scientifica del settore, tra cui Gianpietro Mazzoleni, Gianluca Giansante, Giovanni Diamanti e Andrea Altinier, permettono di comprendere le prassi di un settore in continua evoluzione. Si prendono in esame anche i risultati applicativi di tali teorie in campagna elettorale realmente avvenuta, quella sviluppata dal centro-sinistra per le elezioni comunali di Venezia 2020. Gli esiti conseguiti evidenziano la necessità di improntare azioni comunicative pensate e studiate sulla base di dati, sondaggi e feedback provenienti dall’opinione pubblica, adattando uno dei principali processi democratici alle restrizioni sanitarie previste contro il Covid-19.

Analysis, strategy and creativity. These are the features of a good political communication, the communicative practice that relates three different subjects: the political system, the mass media and the citizens. References to the main scientific literature in the sector, including Gianpietro Mazzoleni, Gianluca Giansante, Giovanni Diamanti and Andrea Altinier, surpasses understanding the practices of a constantly evolving sector. The applications of these theories in the electoral campaign that actually took place in Venice, are also examined. The results highlight the need to imprint communicative and studied actions on the basis of data, surveys and feedback from public opinion, adapting one of the main democratic processes to the health restrictions against Covid-19.

"What'Sup": costruzione di una campagna pubblicitaria secondo i principi comunicativi di Diesel

Studente: Gian Marco Martini
Titolo tesi: "What'Sup": costruzione di una campagna pubblicitaria secondo i principi comunicativi di Diesel
Docente relatore: Prof.ssa Arianna Novaga
Docente controrelatore: Prof. Cristiano Dalpozzo
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Chiara Bertato
Data discussione tesi: 08 marzo 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

Oggi i consumatori acquistano i prodotti di moda non tanto per necessità, ma più per soddisfare un bisogno di riconoscimento sociale, differenziazione o appartenenza a gruppi che condividono gli stessi ideali o per creare una propria identità. Il presente elaborato si pone l’obiettivo di analizzare la comunicazione della moda dal punto di vista pubblicitario e fotografico con un particolare focus sulla tematica della provocazione (con lo Shockvertising e il Culture jamming) per comprendere quali meccanismi e strumenti di ideazione di una campagna pubblicitaria sono più adatti a comunicare e promuovere un brand di moda street al giorno d’oggi. Il progetto consiste nella realizzazione di una campagna pubblicitaria ironica e provocatoria per il brand di abbigliamento streetwear What’Sup, con l’obiettivo di rilanciare il marchio sul mercato in modo efficace e innovativo prestando particolare attenzione all'aspetto fotografico e seguendo i principi comunicativi appresi dal caso studio Diesel. La campagna punta a creare un legame tra brand e consumatore basato sul senso di appartenenza, sulla condivisione di idee e di una filosofia comune, che va ben oltre la vendita di un prodotto e che favorisca la fidelizzazione permettendo al target di sentirsi rappresentato dal brand.

Today, consumers buy fashion products not so much out of necessity, but more to satisfy a need for social recognition, differentiation or membership in groups that share the same ideals, or to create their own identity. This paper aims to analyze fashion communication from an advertising and photographic point of view with a particular focus on the theme of provocation (with Shockvertising and Culture jamming) to understand which mechanisms and tools for designing an advertising campaign are best suited to communicate and promote a street fashion brand nowadays. The project consists in the realization of an ironic and provocative advertising campaign for the streetwear clothing brand What'Sup, with the aim of relaunching the brand on the market in an effective and innovative way, paying particular attention to the photographic aspect and following the communicative principles learned from the case study Diesel. The campaign aims to create a link between brand and consumer based on the sense of belonging, the sharing of ideas and a common philosophy, which goes well beyond the sale of a product and that promotes loyalty allowing the target to feel represented by the brand.

Un nuovo linguaggio per il teen drama: il caso "Skam"

Studente: Giorgia Stocco
Titolo tesi: Un nuovo linguaggio per il teen drama: il caso "Skam"
Docente relatore: Prof.ssa Michela Drusian
Docente controrelatore: Prof.ssa Federica Negri
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Chiara Bertato
Data discussione tesi: 07 marzo 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazion grafica e multimediale

La tesi analizza il teen drama norvegese Skam, che dal 2015, anno della sua pubblicazione, si è imposto nel panorama internazionale, rappresentando un punto di svolta nel genere e offrendo spunti interessanti per la produzione futura. Si tratta di un unicum nella storia del teen drama, padroneggiato da serie americane, con caratteristiche codificate. Per capirne l’inaspettato successo, si è analizzato ogni aspetto della serie, individuando gli elementi innovativi e confrontandola con le precedenti produzioni nel genere di appartenenza. L’analisi individua gli aspetti chiave alla base del successo nel format transmediale “in tempo reale” e in un’accurata ricerca e produzione, confluite nella rappresentazione autentica e meno filtrata possibile degli adolescenti.

The thesis analyses the Norwegian teen drama Skam, which, since 2015, the year of its publication, has established itself on the international scene, representing a turning point in the genre and offering interesting inspiration for future production. It represents a unicum in the history of teen drama, mastered by American series with coded features. To understand its unexpected success, every aspect of the series was analysed, identifying the innovative elements and comparing it with previous productions in the genre to which it belongs. The analysis identifies the success in the "real-time" transmedia format and in accurate research and production, merged together to create an authentic and unfiltered representation of teenagers.

Affrontare la crisi con una nuova identità visiva. Progetto di corporate identity e packaging design per Piemme S.r.l.

Studente: Alberto Faroni
Titolo tesi: Affrontare la crisi con una nuova identità visiva. Progetto di corporate identity e packaging design per Piemme S.r.l.
Docente relatore: Prof. Giovanni Claudio Noventa (sostituito da Aurelio Chinellato per la discussione)
Docente controrelatore: Prof. David Mazzerelli
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Emilia Brovero
Data discussione tesi: 12 gennaio 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

Durante l’attuale periodo di crisi molte aziende hanno colto l’occasione per investire in termini di comunicazione, al fine di rinnovare la propria immagine e farsi conoscere. In questo contesto il graphic designer ha un ruolo fondamentale, poiché servendosi di corporate identity e di packaging design come punto focale, ha l’opportunità di ideare e implementare soluzioni all’altezza di questa sfida. Le due discipline sono quindi indagate da un punto di vista teorico al fine di realizzare un progetto completo e strutturato di restyling dell’identità aziendale che metta in risalto la proposta di un nuovo packaging.

During the current time of crisis, many companies have taken the opportunity to invest in terms of communication, in order to renew their image and make themselves known. In this context, the graphic designer has a key role. With corporate identity and packaging design as a focal point, he is able to design and create solutions that are up to this challenge. Those two disciplines are therefore investigated in order to create a complete and structured project of corporate identity restyling which highlights the proposal of a new packaging.

In-game photography, la nuova frontiera fotografica

Studente: Daniele Tisato
Titolo tesi: In-game photography, la nuova frontiera fotografica
Docente relatore: Prof.ssa Arianna Novaga
Docente controrelatore: Prof. Aurelio Chinellato
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Emilia Brovero
Data discussione tesi: 12 gennaio 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

La in-game photography è considerata un fenomeno di nicchia, spesso sminuito e poco frequentato e studiato perché troppo collegato al solo aspetto videoludico. Oggi però la società sta trasmigrando all’interno dei mondi virtuali e questo implica l'acquisizione di nuove competenze virtuali. Il lavoro della presente tesi, attraverso l’utilizzo di materiale bibliografico e sitografico, si propone di esplorare quanto la in-game photography permetta di superare i limiti fisici, portando alla creazione di contenuti irrealizzabili nella realtà e aprendo la strada a innumerevoli applicazioni. L’elaborato descrive l’approccio alla fotografia virtuale di tre in-game photographers, analizzando le diverse tecniche fotografiche utilizzate e gli stili emersi. Grazie a questo confronto si è potuto evidenziare come le immagini prodotte nella in-game photography spesso rimandino alla fotografia tradizionale.

In-game photography is considered a niche phenomenon, often belittled and not very popular and studied because it is too connected to the videogame aspect alone. Today, however, society is transmigrating within virtual worlds and this implies the acquisition of new virtual skills. The work of this thesis, through the use of bibliographic and sitographic material, aims to explore how much in-game photography allows to overcome physical limits, leading to the creation of unrealizable content in reality and paving the way for countless applications. The paper describes the approach to virtual photography of three in-game photographers, analyzing the different photographic techniques used and the styles that emerged. Thanks to this comparison it was possible to highlight how the images produced in in-game photography often refer to traditional photography.

Brand activism e b corp: gli strumenti a sostegno della credibilità di brand

Studente: Aurora Scibetta
Titolo tesi: Brand activism e b corp: gli strumenti a sostegno della credibilità di brand
Docente relatore: Prof. Nicolò Cappelletti
Docente controrelatore: Prof.ssa Arianna Novaga
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Giovanna Bandiera
Data discussione tesi: 11 gennaio 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

In un contesto socioeconomico in cui persiste un “vuoto di rappresentanza” e in cui cresce il senso di sfiducia nei confronti delle organizzazioni e istituzioni, le aziende sono chiamate a prendere posizione attivamente sui temi più caldi della società contemporanea, assumendosi anche la responsabilità di far conoscere e informare le persone e i propri stakeholder delle attuali piaghe che impattano negativamente sul benessere collettivo della comunità. Tale situazione ha portato al decadimento dei modelli di marketing tradizionali, a favore di uno nuovo: il Brand Activism. Tuttavia, tale modello di comunicazione genera un parziale scetticismo nei confronti delle aziende poiché si è portati a pensare che profitti e purpose non possano sussistere contemporaneamente all’interno di un’azienda. L’elaborato si propone dunque di analizzare come aumentare la credibilità dei brand a partire dall’applicazione del brand activism, sino ad arrivare al movimento B Corp il cui obiettivo è quello di fare in modo che la performance ambientale e sociale delle aziende impatti positivamente, al fine di dimostrare che ricavi e valori possono coesistere, contribuendo inoltre ad un processo di sensibilizzazione all’interno delle strutture aziendali.

In a socio-economic context, where a "vacuum of representation” persists and where the lack of confidence towards organizations and institutions increases, companies have to actively take a stand on the pressing issues of contemporary society. Doing so, they shall be in charge of making people and stakeholders aware of the contemporary scourges that negatively affect the collective wellbeing of society. This situation has led to the decay of traditional marketing models, favouring the presence of a new one: Brand activism. However, this way of communication creates a partial skepticism towards companies because of the fact one can think that profits and purpose cannot coexist within a company. Therefore, this thesis aims at analyzing how to increase brands' credibility with the adoption of brand activism and up to the B Corp movement whose goal is to guarantee that the environmental and social performance of companies impacts positively, in order to demonstrate that revenues and values can coexist, contributing also increase awareness within the company structures.

Lo sport marketing contemporaneo per comunicare il basket femminile americano e italiano alle giovani generazioni di giocatrici in modo efficace

Studente: Ilaria Leoni
Titolo tesi: Lo sport marketing contemporaneo per comunicare il basket femminile americano e italiano alle giovani generazioni di giocatrici in modo efficace
Docente relatore: Prof.ssa Chiara Bertato
Docente controrelatore: Prof. Andrea Altinier
Presidente commissione di tesi: Prof. Matteo Adamoli
Data discussione tesi: 11 gennaio 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

Lo sport è un aspetto importante della società per i valori che trasmette e quanto offre a livello umano, sociale, salutistico e ludico. Il basket è uno sport conosciuto a livello globale tuttavia il basket femminile è molto meno noto e di successo.
Le donne hanno raggiunto traguardi importanti grazie a movimenti di emancipazione e lotte per l'uguaglianza di genere tra cui la possibilità di partecipare ad attività culturali come lo sport.
In questo frangente il marketing si pone come una disciplina di supporto e attualmente necessaria per migliorare e rendere maggiormente organizzato e strategico lo sport.
Le società sportive sfruttano il content marketing e il team branding per comunicare e coinvolgere i propri tifosi, inoltre gli atleti attraverso il personal branding rappresentano se stessi, i propri valori e le proprie ideologie.
I casi studio Sue Bird, Beatrice Attura e Rae Lin D'Alie sono esempi vincenti di un'efficace comunicazione del basket femminile per giovani generazioni di atlete.

Sport is an important aspect of our society for its values and what it offers in a human, social, healthy and recreational way. Basketball is a globally known sport however female basketball is less famous and successful. Women had achieved important goals thanks to emancipation movements and fights for gender equality, including the chance to attend cultural events such as sports.
In this field marketing acts as a supporting discipline and is now necessary in order to improve and make sports more organised and strategic .
Sport societies take advantage of content marketing and team branding to communicate and engage their fans, moreover athletes express themselves, their values and ideology through personal branding.
The case studies Sue Bird, Beatrice Attura and Rae Lin D'Alie are successful examples of an efficient female basketball communication addressed to the young generation of athletes.

Come aggirare la concorrenza e diventare leader del proprio mercato: la Strategia Oceano Blu e il caso studio GoPro

Studente: Marco Quargenta
Titolo tesi: Come aggirare la concorrenza e diventare leader del proprio mercato: la Strategia Oceano Blu e il caso studio GoPro
Docente relatore: Prof. Ferdinando Azzariti
Docente controrelatore: Prof.ssa Greta Ruffino
Presidente commissione di tesi: Prof. Matteo Adamoli
Data discussione tesi: 11 gennaio 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

La maggior parte dei mercati odierni sono un campo di battaglia. Questi sono caratterizzati da un continuo confronto tra aziende che ha come fine ultimo l’ottenere il controllo e la supremazia del settore vincendo la ‘guerra’ della concorrenza. Il risultato è una lotta senza sosta volta ad accaparrarsi una sempre maggiore quota di mercato, giocando su un’effimera differenziazione di prodotto e affrontando un progressivo e inevitabile aumento dei costi. Tuttavia, come si vuole dimostrare con il caso studio trattato in questo documento, il paradigma può essere rovesciato: perché combattere contro degli avversari per ottenere successo? Perché investire per superare la loro posizione invece che dedicare questi sforzi all’offrire maggior valore alle persone? L’invito a rivedere i mercati sotto quest’ottica è tipico di una strategia nata agli inizi degli anni Duemila e conosciuta come Strategia Oceano Blu. GoPro è una delle aziende che è riuscita negli anni a mettere in pratica questo approccio strategico, ponendolo alla base del suo successo e affiancandolo a una strategia comunicativa degna di nota.

Nowadays most markets are battlefields. They are characterized by continuous confrontations between companies which have as their ultimate goal to gain control and supremacy of the sector by winning the 'war' of competition. The result is a relentless conflict that aims to gain an ever growing market share, playing on a fleeting product differentiation and facing a progressive and inevitable cost increase. However, as demonstrated by the case study dealt in this document, the paradigm can be reversed: why fighting against opponents to achieve success? Why investing to overcome their position instead of dedicating those efforts to offer more value to the people? The call to review the markets under this light is part of a typical early 2000s strategy known as the blue ocean strategy. GoPro is one of the companies that over the years has managed to put this strategic approach into practice, putting it at the base of its success alongside a remarkable communication strategy.