Storia del Graphic Design

Tipo insegnamento: Obbligatorio

Codice: STC08100

Crediti: 4

Ore: 32

Docenti:

MORINI MICAELA

Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale

Il rapporto tra la grafica, le tecniche di riproduzione e soprattutto i sistemi di comunicazione sono interdipendenti. Nel corso si esamineranno perciò le modalità di sviluppo e modifica dei diversi sistemi grafici e comunicativi nel corso di un'evoluzione sempre più serrata che oggi ci mette a confronto con la "quinta dimensione", quella virtuale ed informatica. Come si sono interfacciate le dinamiche di produzione grafica con tali sistemi? Proveremo a verificare le soluzioni stilistiche prodotte da parte di artisti/autori che hanno lasciato la loro impronta anche nelle più giovani generazioni. La trasformazione da un'ottica gutenberghiana a una informatica è sotto gli occhi di tutti e ci pone interrogativi riguardo alle scelte future. Spesso sono proprio i modelli più alti della storia della grafica ad indicarcene la strada. L'insegnamento di Storia del Graphic Design intende fornire al profilo professionale del laureato in Digital & Graphic Design un ampio quadro di riferimento culturale e intellettuale. L'analisi di diversi aspetti della comunicazione offrirà allo studente l'opportunità di sperimentare e capire l'importanza di sapersi muovere su molteplici livelli espressivi. Ciò gli permetterà di portare avanti progetti comunicativi completi, in cui l'immagine e la parola siano in grado di interagire e arricchire il messaggio da trasmettere.

Prerequisiti richiesti

Nessuno

Competenze

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di: 

1. individuare e distinguere i movimenti artistici nazionali e internazionali 

2. comprendere e riconoscere il linguaggio grafico-artistico come base per lo sviluppo di una competenza professionale che ha come fine l'efficacia comunicativa 

3. saper compiere interconnessioni tra i metodi e i contenuti di altre discipline 

4. saper utilizzare correttamente le fonti per reperire informazioni come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi

Abilità

La capacità di comunicazione multidisciplinare è il principale risultato dell'insegnamento. 

Lo studente acquisirà l'abilità di: 

1. comprendere il costante dialogo della storia della grafica con il mondo esterno 

2. integrare discipline come Semiotica, Storia dell'arte, Filosofia del linguaggio, Estetica 

3. comunicare idee in modo efficace, oralmente e in forma scritta 

4. approfondire in modo autonomo il costante dialogo tra arte, cultura e tecnologia per poter comunicare le proprie idee attraverso segni iconici, fotografici e simbolici, font, dimensioni, colori, in un prodotto finale che sia armonico ed efficace per il target di riferimento

Conoscenze

La conoscenza della storia del graphic design attraverso le analisi delle teorie, degli autori e dei movimenti artistico culturali dalla fine del XIX secolo a oggi. 

Il corso è organizzato cronologicamente

 

1. esaminerà il dialogo tra le forme visive dell'arte e il design 

2. affronterà le origini della grafica per la comunicazione 

3. analizzerà i manifesti e gli autori più significativi del periodo 

4. si focalizzerà, nella parte generale sui movimenti moderni nell'arte e nel design che continuano a rappresentare le basi estetiche e filosofiche del graphic design oggi 

5. si soffermerà sui numerosi momenti in cui le innovazioni formali e teoriche nell'arte e nel graphic design si sono integrate, grazie al contributo di alcuni personaggi o allo sviluppo di istituzioni ( Bauhaus, La scuola di Ulm). I campi del designer e dell'arte saranno luoghi paralleli di discussione per affrontare lo sviluppo del graphic design dalla metà del XIX secolo fino alla fine del '900. 

6. La fase centrale del corso muoverà dal modernismo europeo al contesto americano. Approfondendo quelle implicazioni che hanno portato il modernismo a interagire con la cultura del consumo, e mostrando come le contraddizioni della teoria e pratica modernista siano confluite nel postmodernismo. Nel corso delle due fasi alcune figure chiave saranno analizzate monograficamente, nel contesto più ampio dei linguaggi e dei loro cambiamenti, oltre che in quello dei differenti ambiti disciplinari. 

Dal minimalismo anni '60/'70 orientato al total design (AG Fronzoni, ma anche Otl Aicher), alla grafica negli Stati Uniti (Milton Glaser, John Alcorn), agli Studi associati inglesi, fino alle nuove tendenze legate ai media digitali (web, interaction design), senza trascurare le emergenze italiane più interessanti. 

7. L'ultima parte del corso affronterà gli autori cult che hanno fatto la storia negli ultimi anni: 

Sagmeister e Jessica Walsh, Paula Scher, John Maeda, Neville Brody, David Carson.

Bibliografia

Manuale Obbligatorio: Baroni Daniele-Vitta Maurizio, Storia del design grafico, Longanesi, Milano, 2007 

 

Testi consigliati: 

Andrea Rauch, Il racconto della grafica: storie e immagini del graphic design italiano e internazionale dal 1890 a oggi, La casa Uscher, Firenze, 2017 

 

Il racconto della grafica: 

Albe Steiner, Il mestiere del grafico, Einaudi,Torino, 1978  

Bruno Munari, Design e comunicazione visiva, Laterza, Bari, 2017 

Leo Lionni, Tra i miei mondi. Un'autobiografia, Donzelli, Roma, 2015 

Bob Norda, Una vita nel segno della grafica, Editrice San Raffaelle, Milano, 2009 

Paul Rand, Pensieri sul design, Postmedia Books, Milano, 2016 

Massimo Vignelli, Il canone Vignelli, Postmedia Books, Milano, 2012 

Paula Scher, Make it bigger

John Maeda, Le leggi della semplicità, Mondadori ed. 2006

Neville Brody, Fuse 1-20

Jon Wozencroft, The graphic language of Neville Brody 

Sagmeister & Walsh, Beauty, Phaidon Press, 2018  

David Carson, The End of Print: The Graphic Design of David Carson 

Riccardo Falcinelli, Critica portatile al visual design, Einaudi, 2014 

Focus

Attraverso le bibliografie di autori consigliati durante le lezioni, si approfondirà lo studio della grafica. 

Si scopriranno vite, talenti, passioni e pensieri sul design. 

In particolare si approfondiranno le storie della grafica italiana 

Metodologia

1. Lezioni frontali 

2. Analisi guidata dei testi e degli autori 

3. Discussione sui contenuti 

4. A metà corso verrà assegnata un'unità di apprendimento come attività di gruppo. 

Si richiederà agli studenti di dare rappresentazione grafica o in forma di immagine (power point, video, rielaborazioni grafiche) a concetti presentati durante il corso, in modo da sviluppare la propria capacità di sintesi e individuare i nessi applicativi fra l’ambito culturale e quello più strettamente professionale. 

Criteri di valutazione e Modalità d'esame

L'esame si terrà sotto forma di colloquio sui contenuti del corso e sui temi proposti con discussione sull'argomento scelto a piacere. 

Lo studente dovrà dimostrare di sapersi orientare nelle epoche e negli stili proposti, nonché di possedere capacità di elaborazione critica. 

L'unità di apprendimento come attività di gruppo, assegnata a metà corso, entrerà nella griglia di valutazione. 

Alla fine verranno valutati: 

1. l'elaborato finale a scelta dello studente sul programma d'esame e concordato con l'insegnante, in forma cartacea, o d'immagine (power point, video, rielaborazioni grafiche)

2. l'attività di gruppo

3. la presentazione degli studenti attraverso interrogazione orale

La forma orale varrà il 50% del voto finale, il lavoro a metà corso e l'elaborato finale varranno l'altro 50%

Contatti e Orario di ricevimento

m.morini@iusve.it 

La docente riceve su richiesta degli studenti accordandosi preventivamente via email