Storia dell’arte contemporanea
Tipo insegnamento: Obbligatorio
Codice: STC07700
Crediti: 4
Ore: 32
Docenti: |
CORDIOLI MILENA |
Finalità dell'insegnamento e apporto specifico al profilo professionale
La principale finalità dell'insegnamento consiste nell'affinare le capacità critiche e interpretative dello studente nei confronti dell'analisi di qualsiasi immagine usata a fini espressivi e comunicativi, anche in ambiti apparentemente lontani rispetto a quello specifico della creazione artistica. La storia dell’arte studiata in una prospettiva di confronto tra passato e presente, che elude quindi la semplice cronologia, può innescare un potente meccanismo di consapevolezza del valore storico delle forme contemporanee, e condurre lo studente che si forma nell’ambito della pubblicità e del marketing ad acquisire una coscienza culturale del suo agire.
Inoltre, lo sforzo interpretativo richiesto lo spinge a:
1) ricercare in se stesso gli strumenti di comprensione, facendo leva sulle sue doti interiori di sensibilità, capacità di giudizio e valutazione della realtà che lo circonda;
2) al confronto costante delle idee, sia sul piano della relazione con gli altri sia su quello della trasversalità del pensiero.
La libertà comunicativa, prerogativa essenziale di questo profilo professionale, acquista valore aggiunto nel momento in cui si misura sul confronto dialettico con le altre forme espressive, imparando ad uscire dal proprio punto di vista, nel senso della prospettiva sia personale che epocale, e indaga le potenzialità di un pensiero creativo strutturato su solide basi di partenza.
Prerequisiti richiesti
La tipologia di insegnamento, basata sul confronto dialettico di opere e immagini appartenenti a diversi momenti storici e portata avanti seguendo il metodo della trasversalità epocale, implica un minimo di conoscenza delle correnti artistiche e della loro evoluzione storica, a partire dall'età moderna al XX secolo.
Competenze
Durante il corso sarà effettuata un'analisi di gruppo che mette due opere a confronto, finalizzata all'acquisizione da parte degli studenti delle fondamentali competenze previste, riassumibili in un'approfondita capacità analitica sviluppata nei confronti dell'immagine. Essa consiste in alcuni punti essenziali:
1) riconoscimento del valore simbolico degli elementi;
2) lettura fenomenologica del linguaggio visivo;
3) implicazioni etico-sociali delle scelte espressive degli artisti;
4) comunicazione dell'opera nella sua totalità;
5) capacità di instaurare una connessione tra la conoscenza oggettiva acquisita e il proprio vissuto interiore.
Abilità
La principale abilità è riassumibile in una domanda, che implicitamente gli studenti dovranno essere sempre in grado di porsi, nel loro costante percorso che li vedrà trovarsi di fronte ad innumerevoli immagini: quale “sapere teorico” è sotteso alla creatività espressiva di chi crea oggi una campagna pubblicitaria?
Non sarà sempre possibile una risposta "precisa" perché il mondo della citazione artistica è troppo vasto ma non è questo tipo di conoscenza enciclopedica che devono aver acquisito, bensì la capacità di:
1) riconoscere modi e forme dell'espressione visiva che rimandano a specifici contenuti, anche di natura etica, che possano fungere da stimolo ad un processo di creatività non banale ma fondato sui valori umanistici della nostra cultura;
2) usare la conoscenza come garanzia di originalità, nel saper riutilizzare il ricco repertorio della nostra cultura figurativa in modo assolutamente personale.
Conoscenze
1) Dapprima si offrono conoscenze specifiche, nella direzione della pubblicità verso l’arte, prendendo in considerazione alcuni dei più interessanti casi contemporanei (tra cui, ad esempio, il fotografo David Lippmann e il “digital painter” Ignasi Monreal, che, ispirandosi al Surrealismo e al Realismo magico, utilizzano i linguaggi digitali con senso estetico e “gusto del bello” per le loro campagne pubblicitarie). La conoscenza del metodo della citazione diventa un tema essenziale in quest’intreccio tra epoche e artisti, e la cultura una garanzia nei confronti della ricerca di valori etici e significati simbolici da trasferire al mondo della comunicazione pubblicitaria.
2) Si passa poi all'analisi più specifica dei linguaggi artistici, attraverso temi e soggetti sempre presenti: il tempo e lo spazio, la libertà espressiva dell'individuo, la realtà e l'astrazione. Questo secondo momento si concentra su un attento studio iconografico e iconologico dell’arte del passato, che funge da motore espressivo per il presente, al fine di acquisire una consapevolezza culturale del costante ritorno di temi, elementi e simboli che caratterizzano il pensiero occidentale a partire dalla modernità.
3) Nel passaggio dall'arte moderna a quella contemporanea si analizzerà nello specifico il tema della relazione tra uomo e natura, mettendo a confronto opere pittoriche con fotografie ed installazioni, per comprendere l'evoluzione del linguaggio artistico nel XX e XXI secolo.
4) Particolare attenzione viene riservata all’arte concettuale, e al relativo aspetto partecipativo dello spettatore nell’interpretazione dell’opera, partendo sempre da esempi di ripresa in pubblicità di alcune delle più famose opere d’arte, tra cui, ad esempio, quelle di Magritte.
Bibliografia
Il manuale di riferimento per il corso è il seguente:
CORDIOLI M., Manuale metodologico di Storia dell’arte e del design grafico. Elementi di iconografia e iconologia per una grammatica visiva, Libreriauniversitaria.it, Padova, 2017 (tranne i capitoli 2 e 6)
Dossier fotografici dalla rivista IUSVEDUCATION, numeri 17-18-19:
https://www.iusveducation.it/physis-e-forme-ecologiche-delle-immagini-darte-uno-studio-preliminare/ https://www.iusveducation.it/physis-e-forme-ecologiche-delle-immagini-darte-secondo-studio-la-germinazione/ https://www.iusveducation.it/physis-e-forme-ecologiche-delle-immagini-darte-architettura-e-natura-un-controcanto/
Per l’approfondimento generale della storia dell’arte:
GOMBRICH E. H., La storia dell’arte, Phaidon, Milano, 2008 (necessario per chi non ha studiato storia dell'arte)
SCIOLLA G. C., Studiare l’arte. Metodo, analisi e interpretazione delle opere e degli artisti, UTET, Novara, 2010
Focus
Lezione specifica dedicata alla LAND ART come fenomeno unico nel panorama dell'arte del XX secolo. Possibile visita (facoltativa) ad Arte Sella, Borgo Valsugana (parco d'arte ambientale).
Metodologia
Le lezioni prevedono momenti di spiegazione frontale, alternati alla visione di filmati e alla realizzazione di un lavoro di gruppo, principalmente basato sulla libera ricerca e interpretazione. Tale esercitazione è finalizzata all'acquisizione di specifiche capacità metodologiche, consistenti nell'applicazione di una lettura critica e consapevole delle immagini. Inoltre, si sviluppano competenze comunicative, unite alla capacità di collaborare nella creazione di un pensiero.
Criteri di valutazione e Modalità d'esame
I criteri di valutazione avvengono già in corso d'opera, durante la presentazione del lavoro di gruppo, laddove, oltre ai contenuti, si possono osservare comportamenti, atteggiamenti reciproci e capacità di lavorare insieme in maniera dialettica e propositiva. Tale valutazione parziale è portata a compimento nell'esame finale, in cui verrà valutata, attraverso alcune domande di riferimento alla parte generale, l'acquisizione del metodo di lettura e interpretazione delle immagini e la conoscenza degli argomenti trattati nel corso.
Contatti e Orario di ricevimento
m.cordioli@iusve.it
Per il ricevimento è necessario inviare una mail e prende accordi diretti con la docente