Metodologia dello storytelling applicata a un progetto audiovisivo di narrazione autobiografica
Studente: Marco Greggio
Titolo tesi: Metodologia dello storytelling applicata a un progetto audiovisivo di narrazione autobiografica
Docente relatore: Prof. Matteo Adamoli
Docente controrelatore: Prof.ssa Rita Bressan
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Chiara Bertato
Data discussione tesi: 10 gennaio 2022
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale
L’elaborato di natura progettuale propone un’analisi approfondita dello strumento comunicativo della narrazione, finalizzata a fornire un riferimento teorico per la produzione di un progetto audiovisivo di narrazione autobiografica. Una breve introduzione riporta la definizione del concetto di narrazione e propone alcuni esempi degli ambiti di applicazione di questo dispositivo. La fase successiva indaga gli elementi e i processi neurofisiologici che determinano il coinvolgimento del pubblico durante la fruizione di un contenuto narrativo. In seguito vengono approfondite le potenzialità della narrazione in ambito pedagogico, attraverso una valutazione degli elementi controfattuali e una riflessione sul ruolo della narrazione autobiografica. Questi due temi vengono poi integrati per indagare il processo di costruzione identitaria a partire dalla narrazione di una storia. La tesi continua con un excursus in ambito narratologico, che tratta l'aspetto strutturale e progettuale della narrazione, andando ad integrare quest'ultimo con tecniche e strumenti pratici utili alla realizzazione della storia. La fase conclusiva è dedicata alla spiegazione del contenuto del cortometraggio, il cui tema riguarda il disagio della postmodernità, ovvero la condizione psico-sociale che caratterizza la società occidentale del ventunesimo secolo. Il progetto audiovisivo racconta, attraverso un punto di vista concreto e legato alla dimensione quotidiana, le conseguenze che i fenomeni dell’individualismo, della ragione strumentale e dell’atomismo sociale possono avere sull’individuo della società odierna. Nel cortometraggio viene proposta anche la soluzione alla condizione di vulnerabilità esistenziale, che consiste in un percorso personale volto alla ricerca della propria autenticità e nel processo di riconoscimento che avviene attraverso la relazione con le altre persone.
The project paper proposes an in-depth analysis of the communicative tool of narration, which provides the theoretical references for the production of an audio-visual project of autobiographical narration. A short introduction provides a definition of narration and proposes some instances where storytelling can be used. The next phase investigates neurophysiological processes that determine the involvement of the audience during the fruition of a narrative content. Then an insight about potential of narration in pedagogical field offers an evaluation of counterfactual elements and a reflection on the role of autobiographical narration. Those two themes are then integrated in order to investigate the role of storytelling in connection to identity building. Thereafter a list of structural and design aspects suggests the steps required to realize a complete and meaningful storytelling. Those elements are supported with useful techniques and practical tools. The final phase is dedicated to the explanation of the content of the short film. The film's theme concerns the consequences of contemporary secularism, which represent the psychosocial condition belonging to western society in the twenty-first century. The audio-visual project suggests a concrete and everyday-life linked point of view to evaluate the phenomena of individualism, instrumental reason and social atomism. The short film also proposes a solution to those phenomena, which consist in the affirmation of personal sense of realness and involves a process of recognition through relationships with other people.