Le strategie nature-evoking: elementi fondanti e logiche persuasive delle comunicazioni di prodotto a connotazione naturale

Studente: Emma Mecenero
Titolo tesi: Le strategie nature-evoking: elementi fondanti e logiche persuasive delle comunicazioni di prodotto a connotazione naturale
Docente relatore: Prof. Mariano Diotto
Docente controrelatore: Prof. Aurelio Chinellato
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Chiara Bertato
Data discussione tesi: 15 ottobre 2021
Baccalaureato in: Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale

I prodotti a connotazione naturale popolano progressivamente gli scaffali della GDO e, cavalcando l’onda verde e delle tendenze salutistiche, hanno raggiunto in Italia un mercato che vale sette miliardi di euro. Le strategie di comunicazione di cui si servono sono incentrate sull’idea di natura, un costrutto che viene impiegato per veicolare due concetti in particolare: una maggiore capacità di apportare benefici a livello di salute e di sicurezza da un lato, un notevole impegno ambientale dall’altro. L’evidenza, tuttavia, ha dimostrato che i prodotti a connotazione naturale non possono vantare nessuna di queste caratteristiche rispetto ai prodotti convenzionali. Eppure, le neuroscienze confermano come alcuni errori cognitivi, che scaturiscono dal modus cogitandi proprio della natura dell’uomo, siano in grado di rendere le strategie nature-evoking efficaci e profittevoli in ottica economica, poiché i consumatori percepiscono tali prodotti come più sicuri, sani e ecologici rispetto alle alternative non naturali. A causa della loro natura ambigua, tali strategie di comunicazione sortiscono una serie di implicazioni etiche che meritano di essere indagate; tra tutte, lo stato di disinformazione che vive il consumatore rispetto alle sue scelte d’acquisto e la stagnazione scientifica e tecnologica sono forse le più rilevanti. Per la stessa ragione verranno illustrate alcune soluzioni, che sono state proposte nel corso degli anni da marketer e ricercatori, che hanno il duplice obiettivo di invertire questa tendenza e rendere il consumatore più consapevole.

Nature-evoking CPG gradually spread across large-scale retailers and, riding the green and healthy wave, reach a market valued at 7 billion euros. The communication strategies used by these products are focused on the idea of nature, a construct which is used to transfer two ideas: advantages in terms of health and safety on the one hand, a remarkable commitment to the environment. Nevertheless, scientific evidences demonstrate that nature-evoking products don’t have these qualities and aren’t better than the non-natural ones. Still,neurosciences confirm that cognitive bias make nature-evoking communication strategy efficient and profitable. Because of their odd essence, these strategies bring about some ethical involvements that deserve to be examined; among all, the misinformation experienced by consumers and scientific stagnation are maybe the most relevant ones. For the same reason, some possible solutions theorized by marketers and researcher will be depicted, in order to reverse the trend and make consumers more aware of their choices.