Viaggiare in epoca post-web: come le immagini influenzano il turismo. Uno studio di visual communication per la città di Vienna

Studente: Francesca Galli
Titolo tesi: Viaggiare in epoca post-web: come le immagini influenzano il turismo. Uno studio di visual communication per la città di Vienna.
Docente relatore: Prof. Paolo Schianchi
Docente controrelatore: Prof. Giovanni Vannini
Presidente commissione di tesi: Prof.ssa Michela Drusian
Data discussione tesi: 07 ottobre 2020
Laurea Magistrale Internazionale in: Creatività e design della comunicazione

In questa Tesi di Laurea Magistrale si indaga come l’ingresso nell’epoca post-web e nella cultura visiva abbia influenzato non solo il modo di rapportarci con gli altri, ma anche come noi stessi ci approcciamo al mondo e alle nostre esperienze. In particolare, si studia come le immagini abbiano e continuino costantemente ad influenzare la pratica del viaggiare e il modo in cui gli individui vivono l’esperienza dei luoghi. Il lavoro approfondisce come avviene la costruzione degli immaginari turistici delle città e quanto queste ultime diventino veri e propri brand che influenzano le aspettative e le pratiche turistiche. Si analizzeranno i diversi media che sono in grado di diffondere gli immaginari e il modo in cui essi vengono utilizzati dai turisti durante tutta l’esperienza di viaggio, da prima della partenza al ritorno a casa. Inoltre, si vedrà come siano gli stessi turisti a produrre cultura visuale attraverso le immagini e, in particolare, approfondendo il ruolo assunto dalla fotografia nella pratica del turismo post-web. Al termine della riflessione teorica, viene presentato uno studio di visual communication della città di Vienna, in cui vengono indagati i diversi tipi di approccio turistico alla città, nonché i diversi immaginari turistici profondamente radicati nell’immaginario collettivo. Segue una breve riflessione etica sulle immagini turistiche. Infine, viene presentata l’esperienza concreta del viaggio nella città di Vienna, realizzata con l’obiettivo di comprendere se sia ipotizzabile realizzare un’altra visione della capitale austriaca e se sia ancora possibile conoscere una città attraverso un’innocenza visiva.

The aim of this Master's Thesis is to investigates how the post-web era and the visual culture have influenced not only the way we relate to others, but also how we approach the world and our experiences. In particular, it studies how images constantly influence the way individuals live places and thus their way of traveling. This paper explores how touristic collective imagination is produced, and how consequently cities becomes real brands that influence tourist expectations and practices. We will take in consideration several medias which have the capacity to influence the common imaginary and we examine how they are used by tourists throughout their journey, from before departure up to returning home. Furthermore, we will take focus on how tourists themselves produce visual culture through images deepening the role taken by photography in the practice of post-web tourism. At the end of the theoretical reflection, a Vienna’s visual communication study is presented, where the different types of tourist approach are investigated along with the different tourist imaginaries deeply rooted in the collective imagination. A brief ethical reflection on tourist images follows. Finally, the concrete experience of the trip in Vienna is presented, with the aim of evaluate whether a different vision of the Austrian capital is actually conceivable and moreover whether any city might be visited through an innocence visual.